| Flint | |||
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| (火打石, Furinto) | |||
| Debutto | |||
| Manga | Lost Canvas Anecdotes capitolo 20 (Degel 2) | ||
| Doppiatori | |||
| Informazioni | |||
| Specie | Spirito delle gemme | ||
| Sesso | Maschio | ||
| Esercito | Jewels | ||
| Affiliazione | Garnet | ||
| Rango | Membro dei Jewels | ||
| Tecniche | |||
| Stone Spark | |||
| Armi | |||
| Protezione per i pugni | |||
Flint è il primo dei Jewels a scendere in campo contro Degel, e il primo ad essere sconfitto dal Cavaliere dell'Acquario. Le sue tecniche si basano sui suoi pugni infuocati (da cui il soprannome), mente il suo nome significa "selce" in inglese.
Dimostra di essere il membro più irrascibile del gruppo.
Storia[]
Degel vede Flint per la prima volta qando i cinque Jewels atterrano senza difficoltà i soldati assoldati da Madame Flaille per uccidere Garnet.
Dopo che Serafina si offre di accompagnare una piangente Flaille a casa con la sua carrozza, Degel rientra in casa e s'imbatte in Flint, che (anche a causa del suo carattere tendente all'ira) si scaglia contro il Cavaliere, intenzionato a batterlo per far sì che si "entri a far parte del portagioie di Garnet". Degel risce facilmente a congelare i pugni di Flint, il quale (dopo essere risucito a scongelarli) buca il muro, prendendo in ostaggio Flourite (che aveva seguito Degel di nascosto),di cui aveva in precedenza già notato il "ficcanasare" in giro per la casa.
Degel ricorre allora al Grande Koliso, congelando il ragazzino il quale (dopo aver avvertito il Cavaliere di non sottovalutare i Jewels) esplode trasformandosi in un pezzo di selce.
La scomparsa di Flint non sembra però rattristare troppo i compagni, i quali neanche si sorprendono della sua sconfitta poiché "era l'unica gemma opaca".
Selce[]
La selce è una roccia sedimentaria utilizzata dall'umanità sin dalla preistoria, principalmente come pietra focaia e fu impiegata anche nelle armi da fuoco, fino all'avvento di quelle "a percusione".
Sì può formare per accumulo di resti di organismi a guscio o scheletro siliceo quali radiolari, diatomee, silicoflagellati e spugne, prendendo il nome di radiolarite o diatomite, oppure per segregazione e accumulo di silice, proveniente da rocce terrigene e rocce carbonatiche.