Hecate è la fattuchiera lunare guardiana della strada che conduce al tempio della dea e che, in seguito, aiuterà Atena a recarsi da Chronos. Hecate ha un età(come elle stessa rivela) di 1000 anni.
Storia[]
Dopo essersi teletrasportati sull'Olimpo alla ricerca di una cura per Seiya dalla maledizione di Ade , Saori e Shun, teletrasportatisi su, incontrano lungo il tragitto per il Santuario della Luna (dimora della dea Artemide, sorella maggiore di Atena), una anziana signora che dice di essere la strega della Luna Hecate, guardiana della strada che conduce a tale tempio.
Ella con i propri poteri illusori genera una serie di strade che impedisce ai due di proseguire e chiede ad Atena una ciocca di capelli in cambio dell'aiuto per raggiungere Artemide. In seguito Hecate, tornata bambina grazie ad un infuso preparato con i capelli della dea, incontra nuovamente Saori e Shun e li accompagna nel luogo dove dimora Chronos, la divinità del Tempo; qui il dio (irritato dalla fatticchiera e da Atena poiché l'hanno svegliato dal suo antico sonno) riduce in un attimo la strega in pezzi e ne spedisce i resti in un'altra dimensione.
Più avanti la strega (grazie al suo cosmo e alla protezione della Luna) riesce a rigenerare il suo corpo ed a teletrasportarsi indietro dalla dimensione in cui era finita. Successivamente incontra Ikki e gli rivela che Atena e Andromeda sono andati al tempo della passata Guerra Sacra e lo conduce al passaggio spazio-temporale che serve per andare nel passato. Inseguito Ecate, incontra Sirio e Crystal, è conduce anche loro al lago sacro del dio Chronos, da cui i dui poi raggiungono Atena viaggiando nel tempo.
Mitologia[]
Il personaggio della strega Hecate, fa chiaramente riferimento ad Ecate (latino Hecata o Hecate, Greco Antico Ἑκάτη, Hekátē) dea minore della religione grco-romana, ma di origine pre-indoeuropea. Dea degli incantesimi e degli spettri, Ecate è raffigurata come triplice (giovane, adulta/madre e vecchia), ed il numero tre la rappresenta; le sue statue venivano poste negli incroci, a protezione dei viandanti (era infatti detta anche "Ecate trivia").