Saint Seiya Wiki
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Ares
Ares LC
prima apparizione di Ares
(戦神・アレス, Senjin Aresu)
Debutto
Manga Degel Gaiden 5 [1]
Doppiatori
Informazioni
Specie Divinità
Sesso 20px-Gender_Male.svg.png Maschio
Esercito Berserkers
Rango Dio della guerra
Padre Zeus
Zii Ade
Poseidone
Fratello Apollo
Sorella Atena
Artemide
Muse (nominate in Episode G)
Figli Phobos
Deimos
Nonni Crono

Rea

Ares è il dio greco della guerra violenta e l'antitesi di Atena, sebbene venga nominato nel primo capitolo dal pope ortodosso che illustra ai turisti giapponesi la storia dei Saint, non è mai apparso come personaggio all'interno di un'opera della serie.

Secondo l'Hypermyth riportato sull'artbook Cosmo Special del 1987, all'epoca del mito Ares mosse guerra alla sorella con le sue quattro armate di Berserkers. Sconfitto si ritirò negli Inferi protetto da Ade, causando la prima guerra sacra fra la dea della giustizia e il dio degli inferi.

Sebbene nel mito fosse uno dei dodici Dei dell'Olimpo, Ares non appare nella lista di divinità della Taizen, dove il suo nome è sostituito da quello di Ade.

Ares nella saga[]

In originale nell'anime il nome usato da Saga come Grande Sacerdote è Ares (diventato Arles nell'doppiaggio italiano) ciò ha portato in passato a credere che il Cavaliere dei Gemelli fosse posseduto dal dio della guerra, mentre in realtà (come rivleato nella side story La storia segreta di Capricorn e Excalibur) il Cavaliere dei Gemelli aveva semplicemnte preso l'identità di un collaboratore di Sion.

Nonostante ciò, sia Megumu Okada (autore di Episode G) che Shiori Teshirogi (autrice di Lost Canvas ) hanno omaggiato la connessione tra l'Ares-dio e l'Arles-sacerdote in vari modi, pur rifacendosi nelle loro opere alla trama del manga (che vede Saga uccidere Sion e prendergli così sia la carica di Sacerdote che l'identità) e non a quella dell'anime; Okada ha infatti fatto affermare a Saga che per raggiungere i propri scopi di dominio il Cavaliere dei Gemelli deve diventare come Ares, ossia essere l'opposto della dea Atena, ed in tale occasione sono anche stati citate le quattro divinità quattro seguaci del dio (i figli Phobos e Deimos, la dea Keres e Kyodamos, divinità rappresentanti rispettivamente la morte e il caos in battaglia). La Teshirogi ha invece disegnato Ares (pur non mostrandone il volto) in un capitolo della serie Anecdotes del suo manga in cui il dio viene citato da Krest come uno dei tanti nemici da lui affrontati, e dandogli un'armatura le cui spalliere ricordano quelle indossate da Saga quando è travestito da Arles.

In Saint Seiya Omega appare il dio Mars, legato al pianeta Marte, che tuttavia sembrebbe non trattarsi di Ares, visto il continuo riferimento al nome latino (originariamente Marte era il dio italico guerriero della natura, solo dopo avvenne la sua identificazione con Ares) e il fatto che i guerrieri nemici dei Cavalieri nella nuova serie si chiamino Martian e non Berseker.

Note[]

  1. (immagine che illustra i ricordi di Krest)
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